Borse 4 novembre, chiusura in positivo per gli indici europei. Tokyo chiude in positivo.
MILANO – Borse 4 novembre. Nuova giornata ricca di incognite a livello europeo e mondiale per i mercati. Il duello verbale tra Trump e Biden ha portato il Vecchio Continente ad aprire in rosso, ma la chiusura è stata in positivo per il sorpasso del democratico. Indici appesantiti anche dalla continua emergenza coronavirus e il rischio di nuovi lockdown.
Borse 4 novembre, Piazza Affari chiude in positivo. Crollo Alibaba: persi 75 miliardi
Chiusura in positivo in Asia. Tokyo ha ripreso il cammino con un +1,72%. Non è stata la migliore, visto che Shanghai ha segnato un +0,2%. Sessione negativa, invece, per Hong Kong (-0,19%). Da registrare il tracollo di Alibaba. L’azienda, come riportato dal Corriere della Sera, ha perso 76 miliardi dopo lo stop alla super Ipo di Ant. Un crollo inaspettato arrivato in un momento non semplice per la pandemia. La speranza è quella di poter avere un rialzo nelle prossime settimane.
Nel Vecchio Continente è stata registrata un’apertura in flessione. Dopo la giornata positiva di martedì, inizio complicato per gli indici. Il sorpasso di Biden su Trump ha permesso ai mercati di girare in positivo. La migliore è stata Parigi (+2,44%). In crescita anche Piazza Affari (+1,95%). Francoforte (+1,95%) sulla scia di Milano, mentre Londra ha guadagnato l’1,66%.
Andamento positivo anche a Wall Street. Il Dow Jones ha guadagnato l’1,34%. Ancora meglio il Nasdaq con un +3,85%.
Spread sotto i 130 punti
Continua il calo dello spread. Il differenziale ha chiuso sotto i 130 punti base. Bene anche l’euro. La moneta del Vecchio Continente è passata di mano a 1,1703 dollari e 122,33 yen.
Per quanto riguarda le materie prime, da registrare un aumento del petrolio. Il contratto Wti in scadenza a dicembre è salito del 2,84% a 38,7 dollari al barile. Bene anche il Brent (+2,97%) a 40,8 dollari.
